giovedì 27 novembre 2014

interpellanza - interrogazione: il fotovoltaico dello stadio perde nel 2013 quasi 44.000 €


Dalle Ave Monica
Capogruppo della Lista “SìAmo Asiago - Insieme per l’Altopiano”
Via Ebene, 132
36012 Asiago (VI)
Cell: 3469881617
Mail: dalleave.monica62@tiscali.it   / dalleave.monica@gmail.com


Egr. Sig. Sindaco                                                                                                                                 
Gent. Sig.ra Presidente del Consiglio
Spettabile Giunta comunale


                       Sede Municipale della città di Asiago


Oggetto: interpellanza  - interrogazione.
              
Premesso che:
  • Con DETERMINAZIONE N. 145 DEL 29-10-2014 Oggetto: INCARICO STUDIO LEGALE AVV. DARIO MENEGUZZO AVVIO AZIONE GIUDIZIARIA CONTRO TERMOSANITARIA TRENTIN MARINO SRL PER RECUPERO DANNI MANCATA PRODUZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO INVERNO 2013   CIG.ZF61174A5B,  Il Responsabile del Servizio dott. COSTANTINI STEFANO accerta che:
    • “Durante i primi mesi del 2013, conseguentemente alle nevicate invernali, l’impianto è stato considerevolmente danneggiato, con conseguente consistente mancata produzione di energia elettrica, e quindi mancato introito dovuto a mancato risparmio per l’energia non auto consumata e mancato riconoscimento dell’incentivo su tutta l’energia prodotta;I danni diretti e la mancata produzione sono stati contestati alla ditta esecutrice, appena è stato possibile accedere alla copertura in sicurezza, una volta riscontrata l’entità e la causa degli stessi.Nonostante i ripetuti solleciti e richieste la ditta Termosanitaria Trentin srl ha continuato a non riconoscere le proprie responsabilità, e pur provvedendo in tempi non brevi a ripristinare l’impianto, continuando altresì a negare ogni addebito in ordine alla mancata produzione, quantificata, come da comunicazioni intercorse in € 43.770,00.” DETERMINA:  “di impegnare la somma di € 7.612,80 quale compenso al professionista per l’attività di cui al punto precedente,  con imputazione al bilancio 2014 - Cap. 1086/0, imp. 763.;

  • Con DETERMINAZIONE N. 146 DEL 04-11-2014 Oggetto: MODIFICA INCARICO STUDIO LEGALE AVV. DARIO MENEGUZZO AVVIO AZIONE GIUDIZIARIA CONTRO TERMOSANITARIA TRENTIN MARINO SRL PER RECUPERO DANNI MANCATA PRODUZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO INVERNO 2013 IN COSTITUZIONE IN GIUDIZIO NEL RICORSO PER ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO   CIG.ZF61174A5B, Il Responsabile del Servizio dott. COSTANTINI STEFANO accerta  che:
    • Durante i primi mesi del 2013, conseguentemente alle nevicate invernali, l’impianto è stato considerevolmente danneggiato, con conseguente consistente mancata produzione di energia elettrica, e quindi mancato introito dovuto a mancato risparmio per l’energia non auto consumata e mancato riconoscimento dell’incentivo su tutta l’energia prodotta;” DETERMINA: “di ridurre la somma precedentemente impegnata pari a € 7.612,80, di € 5.075,20, portandola a € 2.537,60, quale compenso al professionista per l’attività di cui al punto precedente, già imputata al bilancio 2014 - Cap. 1086/0, imp. 763.”;

  • come risulta da varie dichiarazioni riportate dalla stampa la precedente amministrazione ha sostenuto che l'impianto fotovoltaico allo stadio avrebbe rappresentato una grande risorsa per il nostro Comune (vedi “Giornale di Vicenza” del 25.04.2014 “Comune, eredità di 34 milioni - Il sindaco  Andrea Gios: «A chi verrà dopo di me lascio opere importanti: teatro Millepini, casa di riposo, impianto fotovoltaico sullo stadio» Secondo un passo dell’articolo, si tratta di un' “Opera che sta restituendo un centinaio di migliaia di euro l'anno al Comune, permettendo anche una maggior capacità di spesa, è l'impianto fotovoltaico sul  tetto dello stadio al costo di 939.000 euro”);
  • detto impianto fotovoltaico fu finanziato completamente con fondi propri, in maggior parte provenienti dalla vendita di un piano della “Casa di Riposo di Asiago”;
  • l'estesa superficie dei pannelli fotovoltaici abbisogna di costante opera di pulizia dalle neve a mano invernali in caso di grandi nevicate e che la neve e il gelo possono causare danni ai pannelli fotovoltaici, soprattutto in ragione della particolare conformazione del tetto, costituito da più falde per ogni versante;
  • ad oggi, i costi non sono ancora stati rilevati in un “centro di costo” dell’impianto.

Premesso ulteriormente che
  • durante la seduta consigliare del  28/10/2014, nel corso dell'esame della delibera di cui al punto dell’ordine del giorno n. 3  - “7°   Variazione di bilancio” (inerente le maggiori spese per utenze), le richieste della sottoscritta di spiegazioni sull’impianto fotovoltaico in questione, per quanto riguarda la sua resa effettiva, non ha trovato soddisfazione;
  • nella stessa seduta del consiglio comunale del 28/10/2014, ha portato all'attenzione dell’amministrazione di Asiago i possibili effetti del c.d. “decreto spalmaincentivi” (Decreto Legge 24 giugno 2014 n. 91), il quale ha rimodulato gli incentivi (erogazione in 24 anni, anziché nei 20 anni previsti in precedenza) e le tariffe sui grandi impianti di potenza superiore a 200 KW, come quello in questione e lo stesso impianto presso la c.d. “Cattedra” in Comune di Roana;
  • la copertura dello stadio del ghiaccio è in condizioni visibilmente non buone e bisognevole di manutenzione.  

Considerato che:
  • Si osserva che tra la determinazione n° 145 e 146 non vi è la completa citazione della “…mancata produzione, quantificata, come da comunicazioni intercorse in € 43.770,00.”;
  • con il decreto “spalmaincentivi” vi è una ulteriore riduzione dell’incentivo dell’8%  e della  tariffa da commisurare in funzione dell’autoconsumo dell’impianto (quantificabile nella migliore ipotesi  ed a paragone di impianti con le medesime caratteristiche, in una riduzione del 25% delle entrate);
  • sembra il decreto, di cui sopra, produrrà i suoi effetti a partire dal 2015, a meno di “ribaltoni” in sede giudiziaria;
  • ad oggi non ci è dato di conoscere il reale bilancio “con metodo analitico del centro di costo” dell’impianto fotovoltaico sullo stadio di Asiago;
  • ad oggi non ci è dato nemmeno di conoscere se l'amministrazione asiaghese abbia proposto o intenda proporre un'eventuale impugnativa del provvedimento “spalmaincentivi” citato, alla stregua di quanto fatto dall'Istituto Europeo per le politiche della Montagna – IEPM;
  • ad oggi non risulta rilevata in bilancio, secondo il criterio della prudenza, la mancata produzione di energia per l'equivalente monetario euro 43.770,00;
  • ad oggi non risultano rilevati in bilancio, secondo il criterio della prudenza, nemmeno i nuovi dati contabili conseguenti al decreto “spalmaincentivi”;
  • il gruppo consiliare “SìAmo Asiago - Insieme per l’Altopiano”, all'epoca della discussione sull'adozione della delibera di consiliare di realizzazione dell'impianto fotovoltaico sullo stadio del ghiaccio aveva sollevato seri e fondati dubbi sull'opportunità di tale impianto, sia dal punto di vista della resa, sia dal punto di vista della idoneità allo scopo del tetto dello stadio del ghiaccio, sia, non di meno, dal punto di vista della scelta di politica finanziaria, perché a discapito di altre strutture indispensabili, di cui il Comune di Asiago risulta fortemente carente;
  • l'amministrazione nulla ha comunicato nella seduta consiliare del 28/10/2014 citata in merito alla propria intenzione di rivendicare il risarcimento dei danni nei confronti dell'impresa appaltatrice dell'impianto fotovoltaico, Termosanitaria Trentin Marino Srl per le ragioni sopra riportate, pur avendone già piena coscienza e conoscienza;

Per tutto quanto sopra premesso e considerato, la sottoscritta Dalle Ave Monica, Capogruppo della lista SìAmo Asiago – Insieme per l'Altopiano, chiede che il sindaco e la giunta comunale:
  • chiariscano le incongruenze  sopra rilevate;
  • attivino un “centro di costo” per l’impianto fotovoltaico, in  relazione anche ai costi energetici dello stadio del ghiaccio e ai costi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, implicati dall'impianto fotovoltaico;
  • riferiscano sulle modifiche al bilancio conseguenti agli aspetti qui evidenziati;
  • dicano se sia intenzione di questa amministrazione di opporre il provvedimento di cui al Decreto Legge n. 91 del 24-06-2014 e successive modifiche ed integrazioni;
  • precisino se lo stato della copertura dello stadio Hodegar sia oggetto di costante monitoraggio e a quando risalga l'ultima ispezione;
  • enuncino se siano previsti lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria del tetto dello stadio dell’Hodegar e della sua parte interna e quali siano i tempi previsti per la loro esecuzione;
  • prestino maggiore puntualità e trasparenza nelle comunicazioni da rendere note al consiglio comunale, specialmente per quanto riguarda iniziative giudiziarie e simili e, comunque, gli argomenti di maggiore interesse e con implicazioni economiche.
Asiago, 21/11/2014
Dalle Ave Monica
Lista “SìAmo Asiago – Insieme per l'Altopiano”           

giovedì 23 ottobre 2014

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 28/10/2014

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Prot.n. 13879 Asiago li,22.10.2014
A TUTTI I CITTADINI
La S.V. è invitata all’ Adunanza del Consiglio Comunale riunito in sessione Straordinaria il giorno Martedì 28-10-14 alle ore 20:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Asiago.
La seconda convocazione è fissata per il giorno 29-10-14 alle ore 20:00, nello stesso luogo.
L’ordine del giorno della suddetta Adunanza Consiliare è il seguente:
  1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSILIARE DEL 30.09.2014.
  2. RATIFICA DELIBERAZIONE DI G.C. N. 142 DEL 09.09.2014 AD OGGETTO: "APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL PARCO GIOCHI RIGONI DI SOTTO.6^ VARIAZIONE AL BILANCIO";
  3. 7^ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2014;
  4. INTEGRAZIONE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNI 2014-15-16 APPROVATO CON DEL. C.C. N. 55 DEL 27.12.2013;
  5. RICHIESTA MUTAMENTO DESTINAZIONE TERRENI USO CIVICO. AREA SPORTIVA-RICREATIVA INVERNALE “VAL FORMICA” IMPIANTO SEGGIOVIARIO “VAL FORMICA-ASIAGO 2000”, RELATIVE PISTE DA DISCESA. LOC. LARICI, SOCIETA’ CIMA LARICI S.r.l.;
  6. APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE SUI COMITATI DI CONTRADA E DELLA FRAZIONE SASSO;
  7. ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. APPROVAZIONE REGOLAMENTO;
  8. SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI - INDIZIONE GARA D'APPALTO.
f.to IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
-dr.ssa Michela Rodeghiero 

lunedì 6 ottobre 2014

Interpellanza- interrogazione su gara d'appalto servizio di "raccolta rifiuti" affidato ad Etra Spa

Oggetto: interpellanza- interrogazione .

 Faccio seguito a dichiarazioni del Sig. Sindaco che in più occasioni ha affermato la necessità di

effettuare una gara di appalto per il servizio di raccolta rifiuti ad Asiago interpretando, peraltro, una buona

parte di volontà popolare.

 Considerato che:

- il servizio attuale è affidato “in house” ad Etra Spa e scade a dicembre 2014;

- che il Comune di Asiago è socio di tale società;

- che il Sindaco rappresenta tale comune e pertanto deve essere garante degli interessi dei cittadini

asiaghesi;

- che tali servizi, risultanti da perizie, hanno tariffa più alta rispetto gli altri comuni dell’Altopiano;

- che è d ‘obbligo spiegare ai cittadini che se il servizio rifiuti alla data di scadenza 2014 venisse rinnovato ad

Etra Spa la durata dello stesso sarebbe sino all’anno 2033;

- che aprire una gara di appalto sarebbe di utilità per i nostri concittadini al fine di una miglior valutazione

costi/benefici ;

- che è stata promossa una raccolta firme per proporre una petizione in merito anche dal Sig.Dal Santo

Giovanni

 Che vista la prossima scadenza di dicembre 2014 non si sia già molto in ritardo nell’affrontare tale appalto

e quali siano gli intendimenti con cui il Sig. Sindaco e gli Assessori di competenza in materia si prefiggano

per affrontare tale situazione.

Dalle Ave Monica


mercoledì 6 agosto 2014

COMUNE DI ROANA: CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

Vi informiamo che venerdì 08.08.2014, alle ore 09.00, si terrà il Consiglio Comunale del Comune di Roana. Tra i punti all'ordine del giorno le nomine delle Commissioni "Statuto e Regolamenti", "Piani e Programmi", "Controllo e Garanzia" e "Vigilanza sulla Gestione Economica Interna".

martedì 5 agosto 2014

DETTO.... FATTO!!

E anche questa volta la segnalazione su "l'Altopiano" ha portato i suoi frutti... Ecco come appare oggi l'isola ecologica all'ingresso della Casa di riposo di Asiago (ex Caserma Riva): pozze d'acqua e sporcizia spariti in un baleno! Sorge spontanea una domanda: perché questi semplici interventi di manutenzione ordinaria vengono effettuati solo a seguito delle esplicite lamentele dei cittadini? In ogni caso... tutto è bene quel che finisce bene!





lunedì 4 agosto 2014

COM'E' DIFFICILE FARE LA DIFFERENZIATA!

Dopo la fruttuosa segnalazione relativa alle inefficienze del servizio di raccolta rifiuti sulla strada che conduce alla Contrada Zocchi, riportiamo la denuncia, pervenutaci da alcuni cittadini, in merito alla, pressoché analoga, situazione in cui versa il centro raccolta rifiuti collocato all'entrata della Casa di Riposo di Asiago (ex Caserma Riva), sperando di ottenere il medesimo risultato.
Anche in questo caso, è necessaria una premessa in merito all'inciviltà di chi si ostina a non voler rispettare le poche, semplici, regole della raccolta differenziata e, ancor prima, della buona educazione. Tuttavia, paradossale è che anche coloro (e fortunatamente sono la maggior parte) che siano dotati di senso civico si trovino costretti, loro malgrado, a dovervi trasgredire, per l'impossibilità fisica di raggiungere i cassonetti portarifiuti.
Infatti, questo è ciò che accade a chi tenti di raggiungere l'isola ecologica in questione: la sporcizia e le enormi pozze d'acqua che si creano sul piazzale, non asfaltato, dopo ogni acquazzone (fenomeno, quest'anno, tutt'altro che infrequente …) rendono inaccessibili i bidoni, con l'ovvia conseguenza che l'immondizia viene lasciata per terra o conferita nell'unico cassonetto raggiungibile, vale a dire quello destinato al rifiuto secco non riciclabile.

Un nuovo appello, dunque, a chi di dovere, onde verificare, da un lato, l'efficienza del servizio di raccolta rifiuti e, dall'altro, la possibilità di una collocazione più adeguata dei bidoni, possibilmente in un'area asfaltata, così che non si abbiano più a verificare episodi di questo tipo e i cittadini siano messi nelle condizioni di separare i rifiuti, contribuendo alla salvaguardia dell'ambiente e del nostro territorio.

Comune di Asiago - Convocazione Consiglio Comunale, 08.08.2014

Pubblichiamo di seguito l'Ordine del Giorno in discussione al Consiglio Comunale che si terrà ad Asiago il prossimo 08.08.2014, ore 20.

venerdì 1 agosto 2014

CONSIGLIO COMUNALE DI ENEGO

Anche ad Enego l'accoglienza per i rappresentanti di "SìAmo Asiago - Insieme per l'Altopiano" è stata ottima. Dopo aver dato lettura del nostro contributo (pubblicato su questo sito il 14 luglio u.s.), il Sindaco, Fosco Cappellari, ha sottolineato la propria condivisione rispetto le nostre idee e il nostro programma.



giovedì 31 luglio 2014

PRIMO CONSIGLIO DELL'UNIONE MONTANA

Come già anticipato, ieri sera si è tenuto il primo Consiglio della neo-istituita Unione montana "Spettabile Reggenza dei Sette Comuni" che, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale, va a succedere nei rapporti giuridici facenti già capo all'omonima Comunità montana. All'Ordine del giorno l'approvazione dello Statuto, oltre che l'elezione delle cariche di Presidente dell'Unione, di Presidente e Vice-Presidente del Consiglio. Dopo l'approvazione dello Statuto (modificato da due emendamenti presentati da Antonella Corradin, Sindaco di Lusiana, e da Roberto Rigoni Stern, Sindaco di Asiago), con unanimità di consensi, Presidente dell'Unione è stata eletta la stessa Antonella Corradin. La carica di Presidente del Consiglio sarà ricoperta, invece, da Aldo Pellizzari di Rotzo, che avrà come suo vice, con nostra grande soddisfazione, la capolista di "SìAmo Asiago-Insieme per l'Altopiano", Monica Dalle Ave. Al termine della seduta la neo-Presidente ha proceduto, altresì, a fornire un aggiornamento in merito alla grave situazione determinata dalla presenza dell'orso nel nostro territorio, sottolineando la necessità di sollecitare l'intervento delle autorità competenti.

mercoledì 30 luglio 2014

CONSIGLIO DELL'UNIONE DEI COMUNI

Vi ricordiamo che questa sera, alle ore 20:30, presso la sede della Comunità Montana "Spettabile Reggenza dei Sette Comuni" si terrà una riunione avente ad oggetto la costituzione del Consiglio della neo-istituita "Unione dei Comuni". L'incontro è aperto al pubblico.

giovedì 24 luglio 2014

SìAmo Asiago - Insieme per l'Altopiano al Consiglio comunale di Rotzo del 18 luglio u.s.

L'impegno di SìAmo Asiago - Insieme per l'Altopiano continua. Dopo la partecipazione ai Consigli di insediamento, abbiamo avuto il piacere di presenziare all'ultimo Consiglio Comunale di Rotzo, dove la nostra iniziativa è stata vivamente apprezzata e non è mancato un momento di convivialità.  Inoltre, abbiamo avuto anche il piacere di ammirare la splendida Sala consiliare dello storico Palazzo municipale, nonché le varie opere esposte.
Il prossimo appuntamento è a Enego, il 31 luglio, alle ore 20:30.


mercoledì 23 luglio 2014

Comune di Enego - Convocazione Consiglio Comunale

Pubblichiamo di seguito l'Ordine del Giorno in discussione al prossimo Consiglio Comunale di Enego, fissato per il 31 luglio p.v.

venerdì 18 luglio 2014

Comune di Rotzo - Convocazione Consiglio Comunale

Per chi fosse interessato, Vi comunichiamo che oggi, venerdì 18 luglio, alle ore 18, si terrà la seduta del Consiglio Comunale di Rotzo, con il seguente Ordine del Giorno:
  1. LETTURA ED APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLA SEDUTA PRECEDENTE.
  1. APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2013.
  1. PRESA D’ATTO DEL VERBALE DEL CONTROLLO SUCCESSIVO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA – II° SEMESTRE ANNO 2013.
  2. DELIBERA DI C.C. N. 6 DEL 29.04.2014. ESAME DELLE OSSERVAZIONI ED APPROVAZIONE DELLA VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. N. 1/2014.

lunedì 14 luglio 2014

Pubblichiamo il contributo di SìAmo Asiago consegnato ai Sindaci altopianesi in occasione dei primi Consigli Comunali... Il nostro impegno continua!!

Gentili Signori Sindaci, Gentili Signori Consiglieri dei Comuni dell’Altopiano,

da decenni, ormai, non si fa altro che parlare di “Altopiano unito”.
Purtroppo, tale intento, espresso dai più a parole, non è stato tradotto in fatti concreti, almeno sostanziali.
Le difficoltà oggettive esistono - è innegabile -, tuttavia crediamo che da molte parti, anche dagli stessi amministratori locali, non sempre sia stato profuso il dovuto impegno, talvolta per ritrosia, talaltra per interessi schiettamente personali.
Abbiamo perso molte occasioni ed opportunità: ora non possiamo più permetterci tanto !
I vincoli di bilancio e le restrizioni in fatto di risorse economiche stanno letteralmente stritolando i Comuni: ora più che mai è necessario fare comunità e, nel nostro caso specifico, Comunità di montagna.
Le forze vanno unite, non dissipate.
Crediamo che la chiave di volta sia proprio nel fare sistema, appunto “Sistema Altopiano”, perché l’Altopiano unito costituisce un valore aggiunto a vantaggio di tutti i Cittadini altopianesi, riserva di benessere e ricchezza alla quale è arrivato il momento di attingere.
Per perseguire questo ambizioso obiettivo è necessario che tutte le Amministrazioni comunali dell’Altopiano riconoscano che siamo di fronte ad un problema da risolvere nell’interesse di tutti e che, di conseguenza, si relazionino tra di loro con rinnovato spirito di collaborazione e con umiltà, lasciando da parte dannosi protagonismi o particolarismi.
La legislazione statale sta già spingendo inevitabilmente verso i servizi intercomunali consociati e le Unioni dei comuni.
Tuttavia, riteniamo che il nostro impegno di Cittadini altopianesi debba andare oltre alle imposizioni di legge ed, anzi, debba anticiparle, perché questo è il nostro preciso interesse.
Ci aspettano battaglie durissime, in primis la difesa, senza quartiere, dei servizi di tutela dei diritti fondamentali della persona, quali la salute e la giustizia. Parliamo dell’Ospedale dell’Altopiano, la cui salvaguardia richiede un’azione energica che coinvolga tutte le istituzioni locali, ma anche tutta la cittadinanza, nel segno della massima coralità. Parliamo del Tribunale di Bassano del Grappa, nella speranza di vederlo nuovamente aperto, consapevoli che, al di là delle logiche “spietate” dei tagli statali, non vi è stata un’azione di difesa convinta e realmente incisiva da parte del nostro Altopiano.
Parliamo di “tagli” che hanno gravi conseguenze sociali di cui ci renderemo conto solo in futuro, soprattutto perché le ripercussioni avvengono a cascata, incidendo negativamente sul mantenimento della prossimità territoriale anche degli altri fondamentali servizi alla cittadinanza.
Crediamo che fare “Sistema Altopiano” sia l’unico modo per creare nuovo lavoro e nuova occupazione, soprattutto giovanile: la mancanza di lavoro e, così, la mancanza del Punto nascite del nostro Ospedale comporteranno l’inesorabile spopolamento dell’Altopiano, già a medio termine.
Fare “Sistema Altopiano” è anche l’unico modo per attingere efficacemente e con il massimo beneficio possibile ai finanziamenti di ogni ordine.
Il Turismo in Altopiano non sta certo vivendo i suoi anni migliori: le iniziative da parte delle Amministrazioni comunali per risollevarne le sorti - anche quanto ad investimenti in infrastrutture - scontano i limiti della promozione cosiddetta spot, ossia senza pianificazione condivisa e della mancanza di una visione comprensoriale dell’Altopiano.
Non vogliamo dare un quadro catastrofico, alimentando pessimismo, bensì crediamo di dover prendere la necessaria coscienza delle repentine e sostanziali trasformazioni in atto, al fine di adottare le opportune contromisure, facendo comunità.

E’ nostra intenzione adoperarci - in linea con il nostro programma elettorale che ci contraddistingue - per il bene dell’Altopiano e per il benessere degli Altopianesi, fiduciosi di poter contare nella collaborazione di tutti.

Siamo lieti di presenziare, con una nostra rappresentanza, al Vostro Consiglio e di consegnarVi questo nostro contributo.
Con l’occasione, Signori Sindaci e Signori Consiglieri, Vi esprimiamo il nostro augurio di un proficuo mandato, sensibile alle tematiche proposte con questo nostro intervento.

Asiago, giugno 2014

La lista
SìAmo Asiago - Insieme per l’Altopiano


sabato 21 giugno 2014

DEGRADO, SPORCIZIA E RISCHI PER I PASSANTI… QUESTA E’ LA CONTRADA ZOCCHI

L’amena Contrada Zocchi, con i suoi ampi prati, affiancati dalla maestosità del Sacrario Militare, è da sempre mèta di piacevoli passeggiate, non solo per i turisti ma anche per coloro che ivi vi risiedono. Tuttavia, come si può ben osservare dalle fotografie allegate, la situazione di degrado in cui versa la zona è notevole, tanto che, nelle ultime settimane, anche una semplice passeggiata poteva diventare un pericolo per la sicurezza dei passanti. L’erba ai bordi del manto stradale ha, infatti, assunto altezza d’uomo prima di essere sfalciata giusto pochi giorni fa, tanto che, da un lato, risultava impossibile agli automobilisti vedere al di là di ogni semi-curva e, d’altro lato, l’erba stessa invadeva una buona porzione della carreggiata, costringendo i pedoni a transitare in mezzo alla strada, data anche la mancanza di un marciapiede.
Ma non finisce qui! Qualora qualcuno decidesse di raggiungere a piedi le vie del centro, il piacere per gli occhi offerto dallo splendido panorama che la Contrada offre verrebbe vanificato nel momento in cui ci si trovasse a costeggiare quell’area che da “isola ecologica” (ove sono collocati i cassonetti per carta, vetro, plastica e rifiuto umido e secco non riciclabile) è ormai diventata una vera e propria discarica. Innanzitutto, non si può non notare l’inadeguatezza della collocazione dell’isola: vicino a una curva e senza uno spazio idoneo ove poter accostare l’auto, quando sarebbe sufficiente allo scopo l’abbattimento di qualche albero. Inoltre, da mesi si trovano abbandonati in terra oggetti di ogni sorta (dalle televisioni, ai divani, ai copertoni ecc…), che si accumulano settimana dopo settimana. 

Tralasciando l’inciviltà che incontestabilmente caratterizza i responsabili di tali comportamenti, è evidente che non può rappresentare un’idonea soluzione da parte dell’Amministrazione locale permettere che degrado e sporcizia prendano il sopravvento.
Degrado e sporcizia che, peraltro, caratterizzano anche le aree in cui sono collocati i cassonetti per i rifiuti umidi destinati ai residenti e ai titolari delle seconde case: uno di essi è collocato all’imbocco di un tornante, in maniera talmente instabile che frequente è vederlo ribaltato nel retrostante campo, soprattutto in occasione delle operazioni di sgombero neve.  Inoltre, la mancata manutenzione e pulizia dei cassonetti, fa si che i residenti si imbattano in topi e insetti di ogni tipo quando vanno a gettare l’immondizia, topi e insetti che poi vanno inevitabilmente ad invadere anche i giardini delle case antistanti.
Questa è, dunque, la situazione (presumibilmente analoga a quella in cui versano anche altre Contrade del nostro paese). Auspichiamo che la neo-insediata Amministrazione la quale, anche in occasione del primo Consiglio Comunale, ha ribadito la volontà di riservare una maggiore attenzione alle zone periferiche del paese, cominci al più presto a concretizzare quanto promesso. “Cittadini protagonisti” recitava il loro slogan: speriamo di non dover essere ancora protagonisti di uno spettacolo dell’orrore.
Un passo indietro, nelle piccole cose, non farebbe quindi male. Una rivisitazione dei contratti di servizio con il  gestore Etra oggi più che mai è auspicabile. La posizione da monopolista non va più bene, paghiamo oltre 160 €/abitante all’anno (mediamente). Solo ultimamente, anche sostenuto dal  sindaco in un articolo di giornale (riportato nel nostro blog), si ha intenzione di andare in gara per verificare la congruità del costo. Speriamo quindi che tutto questo non rimanga lettera morta, perché il turismo parte anche da qui , da un approccio sensibile all’ecologia ed alla manutenzione.
Silvia Rodeghiero


lunedì 16 giugno 2014

Monica Dalle Ave: “Vigilero’ perche’ vengano mantenute le promesse”

Intensa di procedure e di interventi la prima seduta del Consiglio Comunale ad Asiago. Questo il discorso di insediamento di Monica Dalle Ave, rappresentante in Consiglio del gruppo ”SiAmo Asiago-Insieme per l’Altopiano”
”Signor Presidente, singor Sindaco e membri della Giunta, Consigliere e Consiglieri,Cittadini. Vorrei cominciare questo mio primo discorso di mandato amministrativo rivolgendo un ringraziamento a tutto il gruppo di SiAmo Asiago- Insieme per l’Altopiano e a tutti i cittadini che con il loro voto mi hanno permesso di essere presente in questa assemblea. Personalmente sono molto orgogliosa del modo in cui il mio gruppo ha affrontato questa campagna elettorale, un modo pulito e non di lotta per l’acquisizione del potere a qualunque costo, ma una politica basata sulle idee e sulla condivisione, una politica di responsabilita’ e senza sprechi economici.
“I Consigli Comunali sono luogo di massima espressione di democrazia, trasparenza e partecipazione e cerchero’, per quanto mi sara’ possibile, di lavorare affinche’ cosi’ possa
essere nei prossimi 5 anni. Da parte mia vorrei adoperarmi per un Comune capace di dare risposte concrete anche ai piccoli bisogni della vita di tutti i cittadini, dalle buche delle strade alla manutenzione dei marciapiedi ,dal garantire il diritto alla casa alle politiche in favore dei diversamente abili, dalla grande difficolta’ che hanno molti concittadini nel trovare un lavoro all’impegno per il mondo della scuola, dalla semplificazione delle pratiche burocratiche al sostenere tutte le associazioni del nostro territorio, siano esse culturali ,sociali, sportive che economiche.
“Il lavoro e’ la base, come la famiglia, della nostra societa’, dobbiamo fare di tutto per ridare dignita’ alla nostra popolazione, a chi sempre piu’ si viene a trovare nel precariato per il costo della vita, alle pensioni ferme da anni. Per questo Dobbiamodovremo cercare un aiuto anche da parte della popolazione, nel farla di nuovo credere nella possibilita’ di un cambiamento. Dobbiamo riempire questa sala consigliare per non far si che vi sia ancora sfiducia e allontanamento dalla politica, che sta diventando sempre piu’ affare di pochi.
Una delle cose che mi ha piu’ insegnato questa campagna elettorale e’ stata l’elaborazione del pensiero, la ricerca di soluzioni per il nostro territorio. E sapete da dove e’ scaturito tutto questo? Non dalla chiusura, ma dal confronto, dalla discussione.
“La critica politica deve essere costruttiva, bisognera’ ogni volta uscire da questo consesso con il sorriso e disposti ad essere amici di tutti, disposti ad udire e far tesoro dei consigli e dei suggerimenti di tutti i cittadini. Dovra’ essere preciso impegno di questa amministrazione ascoltare, aprirsi al dialogo e valorizzare le varie opinioni e contributi.
I miei auguri vanno anche alla giunta, composta anche da una precisa ”anima” femminile. Sono state poche finora le donne presenti in questo consesso, per cui sono contenta quindi che questa consultazione elettorale abbia aperto le porte con maggiore convinzione anche a noi. Io credo fortemente in una politica per tutti e di tutti, e credo in quella politica che consenta ad ognuno di noi di prendere parte e spendere il proprio impegno attivamente nell’amministrazione della cosa pubblica, indipendentemente dalla professione o dalla
condizione economica o sociale. Tutto questo si chiama democrazia.
“Da questo momento mi propongo come rappresentante di un gruppo consigliare, di una lista politica che ha affrontato le difficolta’ di questa campagna con convinzione, decisa a portare avanti le idee di questo gruppo.Non saro’ quindi sola, ma le persone che hanno concorso alla mia elezione mi saranno sempre vicine, e nello stesso tempo vorrei poter contare sulla collaborazione e sull’intesa anche di chi non appartiene al nostro gruppo per favorire una critica costruttiva nel governo del paese. Sebbene consigliera di minoranza saro’ propositiva ogni qual volta si dovranno assumere delle decisioni nell’interesse dei cittadini, per cui, ripeto, il mio contributo sara’ contraddistinto da una opposizione costruttiva, una sorta di sentinella nel verificare costantemente che l’attuale aministrazione si adoperi per rispettare le promese fatte durtante la campagna elettorale, consapevole delle difficolta’ economiche che stiamo vivendo anche a livello locale oltre che nazionale.
“Rinnovo in conclusione i miei auguri di buon lavoro a tutto il Consiglio, al nostro Presidente, al sindacoe alla Giunta e per ultimi, ma non per questo meno importanti, a tutti i dipendenti comunali, le cui competenze e la cui professionalita’ andro’ a conoscere nei prossimi anni”.
Monica Dalle Ave

lunedì 9 giugno 2014

ETRA: E… TRA… UNA PROROGA ED UN’ALTRA, L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO AD ETRA VINCOLERA’ I CITTADINI FINO ALL’ANNO 2033 !

Il 23 dicembre 2013, a due giorni da Natale, si è riunita in Cittadella la Conferenza dei Servizi “in attuazione dell’art. 4 dello Statuto di Etra S.p.A.”.

Facciamo un breve premessa.
Il “rapporto di servizio” tra i Comuni ed ETRA S.p.a. è regolato a due livelli:
1. Affidamento del servizio: è un provvedimento amministrativo, che contiene la “volontà” del Comune; è uguale per tutti i Comuni aderenti.
2. Contratto di servizio: è un contratto a tutti gli effetti, regola i termini e le modalità concrete delle prestazioni alle quali è tenuto il Comune da una parte e ETRA S.p.a. dall’altra; riguarda ogni singolo Comune, perché può avere contenuto diverso.


1.      Il provvedimento di affidamento che scaturisce dalla Conferenza dei Servizi e da altri provvedimenti precedenti ha validità ed efficacia fino al 2033 e riguarda tutti i Comuni dell’Altopiano.
2.      Il contratto di servizio - con riguardo specifico al Comune di Asiago - dopo reiterate proroghe annuali adottate con delibere del Consiglio Comunale a far data dal marzo 2011, ha validità ed efficacia fino al 31.12.2014.
Entro tale ultima data, dovrà essere stipulato un nuovo contratto, salvo ulteriore proroga di quello in essere.
à Vedi le ultime delibere del Consiglio Comunale sulla proroga di validità al 31.12.2014, qui riportate: (proposta di deliberazione 16.04.2013 n. 10, delibera del 30 maggio 2013; delibera 13 agosto 2013).

Il “Piano finanziario di ETRA S.p.a. - Preconsuntivo anno 2013 e previsionale anno 2014 è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale di Asiago del 27.12.2013 (ossia 4 giorni dopo la Conferenza di Servizi del 23.12.2013).

Come precisato nel verbale della Conferenza dei Servizi 23.12.2013, “… laddove per specifici servizi i contratti in essere tra gli Enti locali ed ETRA s.p.a. disciplinino il rapporto per un periodo di tempo inferiore alla durata dell’affidamento in house ad Etra s.p.a. come sopra definita, le condizioni di svolgimento dell’attività potranno essere riportate in un nuovo contratto di servizio/disciplinare, purché di durata contenuta nei limiti di quella dell’affidamento (2033)”.
à Vediqui riportato, Conferenza dei Servizi, pag. 4, secondo punto delle premesse della delibera, al capitolo “Relazione di conformità ai sensi dell’art. 34, comma 20 e ss., del D.L. 18.12.2012, n. 179, convertito in L. 17.12.2012, n. 221. Approvazione”.

La questione ETRA è la questione del tanto discusso e contestato affidamento in house dei servizi da parte degli Enti locali, contestato perché deroga - con gravi inconvenienti - alle regole della concorrenza e del mercato, le quali ultime impongono, a livello europeo, che l’affidamento dei servizi sia appaltato per mezzo di gare o aste, aperte a tutti gli operatori del settore, aventi i necessari requisiti.

L’argomento è molto interessante ed intricato (di legislazione della peninsula italica, parliamo …) e, soprattutto, ricco di implicazioni per tutti i cittadini dell’Altopiano.
Questo è solo un assaggio… ci torneremo !

SìAmo Asiago - Insieme per l’Altopiano




   

giovedì 5 giugno 2014

ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI ASIAGO 2014: BREVI CONSIDERAZIONI SUL RISULTATO ELETTORALE DELLA NOSTRA LISTA

Siamo responsabili:
- di non avere consentito (o di avere impedito) la vittoria della Lista Di’ Asiago;
- di non avere consentito (o di avere impedito) alla Lista Viva Asiago di raggiungere la maggioranza assoluta (50% + 1) dei voti.
La prima rimane un’ipotesi, la seconda è un dato di fatto.

E’ per noi un vanto:
- non avere conseguito alcun voto con false promesse, cene e/o bevande offerte a profusione, oppure facendo leva sulla buona fede delle persone e altre simili modalità da populisti;
- avere fatto una campagna elettorale sobria, in economia e autofinanziata.

Siamo soddisfatti:
- dell’impegno profuso;
- del risultato ottenuto;
- di avere gettato buone basi per il nostro lavoro futuro.

Per tutti questi motivi, il 16,3% dei voti conseguiti dalla nostra Lista è un risultato di peso, che premia il nostro lavoro e ci incoraggia per il futuro.
Ringraziamo ancora una volta tutti i nostri sostenitori ed elettori: faremo il possibile perché rimangano soddisfatti della fiducia riposta in noi. 

SìAmo Asiago - Insieme per l’Altopiano





venerdì 30 maggio 2014

Il Sacrario Militare: un popolo ed una Nazione senza Memoria sono un popolo ed una Nazione senza futuro !

Negli ultimi anni il Sacrario Militare di Asiago, il nostro più importante monumento, è stato... dimenticato.
Dopo l'Adunata degli Alpini, tenutasi ad Asiago il 13-14 maggio 2006, la terrazza soprastante il monumento è stata chiusa al pubblico perché non rispetterebbe le norme di sicurezza !
Ci troviamo dinnanzi all'ennesimo paradosso all'italiana: lo Stato, in questo caso l'Onor Caduti, non avrebbe i soldi per installare il parapetto lungo il perimetro della terrazza.
Proprio lo Stato, quindi, promulga leggi che impongono ai privati (e provati !) cittadini di adeguarsi alle norme di sicurezza, Stato che poi, per primo, non è in grado di rispettarle.
Bell'esempio di coerenza !


Non possiamo pensare di rimanere inerti ed indifferenti di fronte a questa situazione vergognosa.
Noi Cittadini Altopianesi abbiamo un debito verso i Caduti per la (nostra) libertà e un debito verso i Caduti per la (nostra) Patria lo hanno anche tutti gli italiani, se è vero come è vero che qui da noi si sono combattute le più aspre e sanguinose battaglie e che l'invasore è stato definitivamente respinto.

I problemi che affliggono il nostro Sacrario Militare sono simili a quelli che riguardano anche gli altri Ossari d'Italia.
Senza andare molto lontano, citiamo il Sacrario del Monte Grappa.
Un gruppo di cittadini volonterosi si è infatti costituito in comitato per la difesa della dignità del Monumento e... della loro stessa dignità di Cittadini.

Da quando il servizio di leva obbligatorio è stato abolito (dall'anno 2005) ed è stato introdotto il servizio militare dei volontari, per i Sacrari Militari in genere e per quello dell'Altopiano in particolare, le cose sono progressivamente peggiorate.

Negli ultimi anni, inoltre, abbiamo assistito alla riduzione dei giorni ed orari di apertura al pubblico.
I disagi per i visitatori, nostri ospiti, provenienti spesso da lontano, sono stati notevoli: in molte occasioni, pullman di visitatori hanno dovuto ritornare a casa senza poter accedere al Sacro monumento.
Le associazioni d'arma delle sezioni locali – Associazioni dell'Aeronautica, degli Alpini, del Fante,  dei Forestali in congedo e, fino a tempo fa, dei Carabinieri in congedo – hanno tamponato un po' la situazione, fornendo il proprio contributo di volontariato per garantire giorni di apertura festivi, altrimenti non coperti.

Questa situazione è inaccettabile, non possiamo e non dobbiamo più tollerarla.
Ne va del nostro onore e dell'onore che dobbiamo ai nostri Caduti, dimenticati dallo Stato, per il quale hanno dato il sangue e la vita !
Dovremo impegnarci tutti sui diversi fronti, anche contro l'indifferenza delle istituzioni.
Anche questa è una battaglia dell'Altopiano, non di Asiago, una battaglia di civiltà

Un popolo ed una Nazione senza Memoria sono un popolo ed una Nazione senza futuro !
Non dimentichiamolo…

SìAmo Asiago – Insieme per l'Altopiano






martedì 27 maggio 2014

GRAZIE


SìAmo Asiago – Insieme per l’Altopiano ha partecipato a questa campagna elettorale in piena onesta e trasparenza. Ringraziamo la popolazione tutta per averci eletto al consiglio comunale, anche se con un solo seggio. Un gruppo nato sulle idee e non sulle persone, con un sistema democratico di partecipazione. Questo saremo anche nel Consiglio Comunale della Città di Asiago: liberi sempre di dire la nostra, senza le pressioni di capitali o altri portatori di interesse di pochi. Le idee sono il cambiamento. Comunicheremo sempre con Voi attraverso questi strumenti, sicuri di fare sempre il bene Vostro. Facciamo le congratulazioni al neo sindaco Roberto Rigoni Stern perché sia il sindaco anche di quel 55% di popolazione che non lo ha votato, ci saremo nella “politica buona”. 

Bravi quindi tutti i nostri candidati, che con entusiasmo e molto cuore si sono impegnati in una sfida così difficile… amministriamo con serenità.