SìAMO SASSO 2014/2019!

La frazione Sasso ha visto in questi anni un mutamento radicale sul lavoro, come del resto tutto l’Altopiano. Gli effetti della crisi economica e delle alte tariffe (per es. Tariffe Raccolta Rifiuti e IMU), correlate con un una diminuzione delle entrate, hanno reso ancora più difficile vivere nella Frazione Sasso. Gli influssi sperati di ristrutturazioni edili e nuovi volani per il turismo sono mancati. Le politiche svolte dall’attuale Amministrazione sono state alquanto frammentate e senza un vero obiettivo strategico sul Paese di Sasso. Non sono state avviate quelle politiche turistiche, ad esempio “Parco Calà del Sasso”, promozione “Museo Battaglia Tre Monti”, monumento a “Roberto Sarfatti” ( unica opera dell’Arc. Terragni nel Veneto) e non  dimentichiamo la Calà del Sasso.


Sicuramente, gran parte del lavoro che avrebbe dovuto essere svolto dal Comune di Asiago sul turismo, è stato fatto dalla Società Sportiva Sasso, con la realizzazione di un progetto di avvio del “Parco Calà del Sasso” e di molte opere connesse.
SìAmo Sasso vuole essere una svolta in tutto questo, lo dimostra, prima di tutto, la sensibilità che nel programma si vuole dare alle politiche di rilancio del territorio, basate su una strategia di lungo termine. Basta politiche con contributi unicamente spot, slegati dalla programmazione strategica. 

Le opere pubbliche

  • Completare l’allargamento  della strada Sasso-Bivio per Asiago con un unico e definitivo stralcio, tenendo conto del criterio adottato nella prima parte del tragitto. Vagliare la possibilità di una area picnic lungo il tragitto, con illuminazioni a led-fotovoltaico nei punti più pericolosi.
  • Portare a termine la riqualificazione del centro con i marciapiedi e l’illuminazione già iniziata; messa in sicurezza del muro pericolante antistante l’area della chiesa.
  • Riqualificazione dell’area del cimitero, con la realizzazione di cordoli sulla strada e dell’impianto di illuminazione.
  • Messa in sicurezza, con un possibile allargamento, della strada che porta alle contrade alte nella zona “Cabina”.
  • Verificare l’iter procedurale della cessione degli ultimi due piani dell’Ex-Asilo all’A.T.E.R. di Vicenza ed accelerare il completamento degli appartamenti a “residenza popolare”.
  • Area picnic dei Mori: recupero e messa in sicurezza dell’antica pozza dei Mori, con l’integrazione di una area a picnic nelle vicinanze del percorso di ritorno alla Calà del Sasso. Quest’ultimo verrà maggiormente segnalato e pulito con un progetto di manutenzione ordinaria della Calà, anche in collaborazione con il limitrofo comune di Valstagna.
  • Area picnic area Ecchelen: da anni si chiede la sistemazione della pozza, non sulla proprietà del comune di Asiago, si avvierà l’iter amministrativo per la costruzione. 
  • Installazione di un punto internet gratuito (HotSpot) presso il centro del paese, a sezioni di tempo limitate, come già avviene con la rete Wi-Asiago.

La casa

Avviare un nuovo bando per la vendita dei lotti ancora disponibili per la costruzione di case popolari nella Zona Peep .
Gli anziani e la famiglia
Estendere anche al paese di Stoccareddo, in collaborazione con il comune di Gallio, il servizio di bus-navetta che collega tutte le contrade con Asiago, per favorire la socializzazione e l’aiuto alle persone anziane. Coordinare, anche con animatori e psicologi, il centro Anziani. Avviare un’aula informatica presso il sito dell’Area Civica. 
Lo sport e il turismo
  • Avviare e realizzare, in collaborazione con la Società Sportiva Sasso, il progetto in bozza per la zona “Parco Calà del Sasso”. Realizzazione di un sentiero didattico sulla Via del Tabacco e gli altri mestieri (es. carbonai), nella zona antistante alla Calà. Avviare un’area Picnic e un Parco per i bambini. Asfaltare il piazzale antistante agli spogliatoi.
  • Al fine di collegare la Calà del Sasso con il centro ed il monumento del Terragni in contrada Ruggi, avviare un progetto di mobilità dolce. Con la logica della “comunicazione integrata”, creare un collegamento tra queste opere, mettendo al centro il “Museo Battaglia dei Tre monti”.
  • Valorizzare, con l’organizzazione di alcuni eventi e con valide iniziative promozionali, l’unica opera presente sull’Altopiano e nel Veneto dell’architetto Giuseppe Terragni: il monumento a “Roberto Sarfatti”.
  • Collaborare con le associazioni di Sasso per la realizzazione di iniziative dedicate alla frazione. Incentivare la Società Sportiva Sasso alla collaborazione con le Associazione sportive di Asiago, al fine di aumentarne le sinergie di sviluppo.




La scuola

Negli ultimi mesi ed anni si sono di nuovo verificati i medesimi problemi di mancanze di insegnanti e della minaccia di soppressione del plesso scolastico Sasso-Stoccareddo. Alcuni genitori hanno scritto al Sindaco di Asiago senza ricevere alcuna risposta relativa a questo problema. Non dimentichiamo, ad esempio, la raccolta firme fatta nelle frazioni per la sistemazione e messa in sicurezza della Scuola Materna di Sasso. SìAmo Sasso crede che la scuola sia importante anche per la sopravvivenza delle frazioni di Sasso e di Stoccareddo. La mancanza del plesso, potrebbe portare anche ad ulteriori disagi per le famiglie e di conseguenza diminuzione della popolazione residente. Valuteremo la possibilità di far vivere la scuola elementare di Stoccareddo e la Materna di Sasso, anche assumendoci l’onere di pagare uno stipendio ad un insegnante (ripartendo il costo con il comune di Gallio). 

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