La frazione Sasso ha visto
in questi anni un mutamento radicale sul lavoro, come del resto tutto
l’Altopiano. Gli effetti della crisi economica e delle alte tariffe (per es. Tariffe
Raccolta Rifiuti e IMU), correlate con un una diminuzione delle entrate, hanno
reso ancora più difficile vivere nella Frazione Sasso. Gli influssi sperati di
ristrutturazioni edili e nuovi volani per il turismo sono mancati. Le politiche
svolte dall’attuale Amministrazione sono state alquanto frammentate e senza un
vero obiettivo strategico sul Paese di Sasso. Non sono state avviate quelle
politiche turistiche, ad esempio “Parco
Calà del Sasso”, promozione “Museo Battaglia Tre Monti”, monumento a “Roberto
Sarfatti” ( unica opera dell’Arc. Terragni nel Veneto) e non dimentichiamo la Calà del Sasso.
Sicuramente, gran parte del
lavoro che avrebbe dovuto essere svolto dal Comune di Asiago sul turismo, è
stato fatto dalla Società Sportiva Sasso, con la realizzazione di un progetto
di avvio del “Parco Calà del Sasso” e di molte opere connesse.
Le
opere pubbliche
- Completare
l’allargamento della strada
Sasso-Bivio per Asiago con un unico e definitivo stralcio, tenendo conto
del criterio adottato nella prima parte del tragitto. Vagliare la
possibilità di una area picnic lungo il tragitto, con illuminazioni a led-fotovoltaico
nei punti più pericolosi.
- Portare
a termine la riqualificazione del
centro con i marciapiedi e l’illuminazione già iniziata; messa in
sicurezza del muro pericolante antistante l’area della chiesa.
- Riqualificazione
dell’area del cimitero, con la realizzazione di cordoli sulla
strada e dell’impianto di illuminazione.
- Messa
in sicurezza, con un possibile allargamento, della strada che porta alle
contrade alte nella zona “Cabina”.
- Verificare
l’iter procedurale della cessione
degli ultimi due piani dell’Ex-Asilo all’A.T.E.R. di Vicenza ed accelerare
il completamento degli appartamenti
a “residenza popolare”.
- Area picnic dei Mori: recupero e
messa in sicurezza dell’antica pozza dei Mori, con l’integrazione di una
area a picnic nelle vicinanze del percorso di ritorno alla Calà del Sasso.
Quest’ultimo verrà maggiormente segnalato e pulito con un progetto di
manutenzione ordinaria della Calà, anche in collaborazione con il
limitrofo comune di Valstagna.
- Area picnic area Ecchelen: da anni si
chiede la sistemazione della pozza, non sulla proprietà del comune di
Asiago, si avvierà l’iter
amministrativo per la costruzione.
- Installazione
di un punto internet gratuito (HotSpot)
presso il centro del paese, a sezioni di tempo limitate, come già avviene
con la rete Wi-Asiago.
La
casa
Avviare un nuovo bando per
la vendita dei lotti ancora disponibili per la costruzione di case popolari
nella Zona Peep .
Gli
anziani e la famiglia
Estendere anche al paese di
Stoccareddo, in collaborazione con il comune di Gallio, il servizio di
bus-navetta che collega tutte le contrade con Asiago, per favorire la
socializzazione e l’aiuto alle persone anziane. Coordinare, anche con animatori
e psicologi, il centro Anziani. Avviare un’aula informatica presso il sito
dell’Area Civica.
Lo
sport e il turismo
- Avviare
e realizzare, in collaborazione con la Società Sportiva Sasso, il progetto
in bozza per la zona “Parco Calà
del Sasso”. Realizzazione di un sentiero didattico sulla Via del
Tabacco e gli altri mestieri (es. carbonai), nella zona antistante alla
Calà. Avviare un’area Picnic e un Parco per i bambini. Asfaltare il piazzale
antistante agli spogliatoi.
- Al
fine di collegare la Calà del Sasso con il centro ed il monumento del
Terragni in contrada Ruggi, avviare un progetto di mobilità dolce. Con la logica della “comunicazione
integrata”, creare un collegamento tra queste opere, mettendo al centro il
“Museo Battaglia dei Tre monti”.
- Valorizzare, con l’organizzazione di
alcuni eventi e con valide iniziative promozionali, l’unica opera presente
sull’Altopiano e nel Veneto dell’architetto Giuseppe Terragni: il
monumento a “Roberto Sarfatti”.
- Collaborare
con le associazioni di Sasso per la realizzazione di iniziative dedicate
alla frazione. Incentivare la Società Sportiva Sasso alla collaborazione
con le Associazione sportive di Asiago, al fine di aumentarne le sinergie
di sviluppo.
La
scuola
Negli ultimi mesi ed anni si
sono di nuovo verificati i medesimi problemi di mancanze di insegnanti e della
minaccia di soppressione del plesso
scolastico Sasso-Stoccareddo. Alcuni genitori hanno scritto al Sindaco di
Asiago senza ricevere alcuna risposta relativa a questo problema. Non
dimentichiamo, ad esempio, la raccolta firme fatta nelle frazioni per la
sistemazione e messa in sicurezza della Scuola Materna di Sasso. SìAmo Sasso crede che la scuola sia
importante anche per la sopravvivenza delle frazioni di Sasso e di Stoccareddo.
La mancanza del plesso, potrebbe portare anche ad ulteriori disagi per le
famiglie e di conseguenza diminuzione della popolazione residente. Valuteremo la
possibilità di far vivere la scuola elementare di Stoccareddo e la Materna di
Sasso, anche assumendoci l’onere di pagare uno stipendio ad un insegnante
(ripartendo il costo con il comune di Gallio).
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