mercoledì 22 novembre 2017

Tassa di soggiorno ad Asiago: l’opposizione della nostra lista esiste !





Tassa di soggiorno. In breve, facciamo un po' di chiarezza sull'iter di adozione.

Come noto a molti, la legge di stabilità 2016 aveva di fatto vanificato l'attuazione della tassa di soggiorno nei Comuni d'Italia. Così ad Asiago, l'efficacia della Delibera Comunale n. 48 del 18-10-2016, di introduzione a livello locale di questo tributo, né è risultata "sospesa"; di fatto, con ciò, si è impedito agli Enti Locali qualsiasi manovra incidente sulle entrate correnti. Ora, con un nuovo atto normativo, tale impedimento è stato superato: il Comune di Asiago ha, quindi, adottato la Delibera di Consiglio n. 34 del 17-08-2017 di applicazione della tassa di soggiorno nel nostro Comune, ipotizzando di ricavarne un introito stimato in 300 mila euro annui. (vedi cit.). 

Tassa di soggiorno? No grazie  "Altovicentino news"  

Critiche  Confcommercio  "Giornale dell'Altopiano"

Arriva la tassa di soggiorno ad Asiago  "Giornale di Vicenza"


In merito a presunte votazioni all'unanimità nel Consiglio Comunale di Asiago di adozione della tassa di soggiorno.


In materia di tributi comunali, la tassa di soggiorno è un argomento di scottante attualità.
Vero è che se ne discute in termini piuttosto accesi in questo periodo e vi sono posizioni anche fortemente contrapposte tra i rappresentanti di categoria e l’Amministrazione comunale di Asiago.
Non entro nel merito della diatriba e delle ragioni di parte.
Nella pubblicazione di sabato 04 novembre 2017, del giornale dell'Altopiano, appare un articolo nel quale si tratta proprio di questo, tassa di soggiorno introdotta dall'Amministrazione comunale con la recente delibera consigliare n. 34 del 17/08/2017. Ivi, viene posta particolare enfasi sul fatto che la delibera consigliare citata sarebbe stata adottata all'unanimità dei presenti, ossia con il voto favorevole di tutti i Consiglieri comunali presenti alla seduta.
Ecco la dichiarazione del Sindaco, che riporto di seguito alla lettera: “L’imposta – spiega Rigoni Stern – oltre ad essere stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale (maggioranza e minoranza) è stata voluta proprio dalla stessa categoria dei commercianti che ne ha sostenuto efficacemente e con convinzione l’applicazione”.
La sottoscritta, quale esponente della Lista civica “SìAmo Asiago – Insieme per l’Altopiano”, ha espresso invece un voto di astensione, motivato da una serie di perplessità e riserve (come detto, sollevate da più parti), come meglio risulta dalla personale dichiarazione in sede di votazione della delibera stessa.

Monica Dalle Ave, quindi, non ha dato il proprio voto favorevole alla introduzione della tassa di soggiorno ad Asiago.

A mio parere, il vero tallone d’Achille di questa tassa – soprattutto di questi tempi in cui non si fa altro che parlare di scelte condivise a livello comprensoriale - è che non è stata concertata con gli altri (tutti) Comuni dell’Altopiano!
Evidentemente, il Sindaco tenta di avallare e giustificare l’operato della propria Amministrazione con consensi che non ha,  dando una visione travisata dei fatti: la minoranza che ha votato a favore del provvedimento in questione è la Lista “Di’ Asiago”, rappresentata dal consigliere Gatti Alessandro, quale Capogruppo.
Non è la prima volta che il Sindaco mi attribuisce – per giunta sui giornali - dichiarazioni e voti diversi da quelli da me realmente espressi. Non posso accettarlo come  Capogruppo della Lista “SìAmo Asiago – Insieme per l’Altopiano”.

Trovo simili atteggiamenti poco corretti e invito il Sindaco ad essere più prudente e preciso di quanto lo sia stato finora: ne va della credibilità e trasparenza della mia persona quale amministratore comunale di opposizione e Capogruppo della mia Lista, prerogative per me irrinunciabili. Perciò non transigo!









                                                                                                                                                                                  


                                                                                                                       


                                     













                                                         



giovedì 9 novembre 2017

ADUNANZA CONSIGLIO COMUNALE DI ASIAGO del 08/11/20217





CONSIGLIO COMUNALE DEL 08/11/2017 di seguito l'ordine del giorno:

1            APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 22.08.2017 E DEL 28.09.2017
.2            ACQUISIZIONE AREE STAZIONE DI MONTE E PISTE DI RACCORDO NUOVA SEGGIOVIA PARTUT-KABERLABA
3            RATIFICA DELIBERAZIONE  N. 135 DEL 17.10.2017 AD OGGETTO: ” 7^ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO 2017. CASSA E COMPETENZA”.
4            RATIFICA DELIBERAZIONE N. 142  del 27.10.2017 AD OGGETTO: ” 8^ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2017″.
5            COMUNICAZIONE DELIBERAZIONI G.C. N. 114 DEL 22.08.2017  E N. 130 DEL 27.09.2017 IN MERITO AL   2^ E 3^ PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA .
F.TO    IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
-dr.ssa Michela Rodeghiero –

martedì 7 novembre 2017

Monica Dalle Ave esce dal Gruppo Promotore Marchio d'Area Sette Comuni

COMUNICATO STAMPA





Monica Dalle Ave esce dal Gruppo promotore Marchio d’Area 7 Comuni. Vi alleghiamo di seguito la sua dichiarazione:

“Credo che il Progetto avviato dal Gruppo Promotore Marchio d’Area 7 Comuni rappresenti una strategia di destinazione turistica importante e necessaria. Se ben pianificato, risulterà lungimirante per ciò che concerne la cura, la promozione e la valorizzazione di tutto il territorio dell’Altopiano dei Settecomuni, con l’importante riflesso positivo nei vari settori lavorativi (agroalimentare, artigianale, commerciale, industriale, alberghiero, storico paesaggistico,…). Al di là di ogni critica più o meno valida, ritengo indispensabile la concertazione degli 8 Comuni, nonostante la diatriba più importante si sia scatenata sul nome che avrà il Marchio, e non su tutto l’importante processo annesso. Se al tavolo tecnico siederanno esperti di marketing, con una visione strategica di identità condivisa, il logo che ci valorizzerà sul mercato non rappresenterà più il problema principale. Oltre alla loro presenza, è indispensabile, che al suddetto tavolo, siedano, in maggior rappresentanza, i privati economicamente coinvolti (commercianti, albergatori, b&b, ristoratori, artigiani, guide turistiche…).  Il ruolo delle parti politiche dovrebbe essere, principalmente, quello di fungere da collante con il fine indispensabile del bene collettivo.
Il motivo del mio ritiro dal gruppo MA7C è dovuto soprattutto al fatto che i toni percepiti da più parti siano sempre troppo alti e polemici. Asiago è il mio Paese, a cui sono legata particolarmente e, come dato di fatto, è il centro dell’Altopiano dei Sette Comuni, sia per potenzialità che per numero di abitanti; questo per evidenziare l’importanza di partecipazione rispetto al progetto MA in quanto, si voglia o no, Asiago funge spesso da motore trainante per l’intero territorio. Spero, al contempo, esso sia in grado di unirsi e concertarsi con tutti gli Otto Comuni senza supremazia, ponendosi in maniera propositiva e sinergica; d’altro canto mi auguro che, gli Otto Comuni, siano in grado di fare lo stesso sforzo sempre mirando al benessere dell’intera comunità.

Lascio il campo agli esperti del settore e a chi ha, parallelamente a questo, avviato un nuovo percorso! Auguro a tutti loro buon lavoro, auspicando il raggiungimento degli obbiettivi preposti. “