12-09-2017 - INIZIO DEI LAVORI
pubblicato il 14-02-2017
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Parcheggio Fronte consorzio lungo passeggiata del Trenino |
SONO STATE
FATTE TUTTE le valutazioni? la
popolazione approva tale progetto?
Le dichiarazioni che ho visto esternare dalla maggioranza (vedi
il giornale dell’Altopiano 14 gennaio 2017) è che si avrà un’entrata dall'Ente
gestore delle soste su stalli linee Blu di 80.000
€ all'anno per il nostro Comune (è riportato anche sul Sito del Comune),
omettendo di dire che, l’entrata ad oggi, è di 110.000 €!!! Quindi una minor entrate di cassa!!! Vale la pena
ipotecare tutte le prossime Amministrazioni per 30 anni sottraendo un importo di
30.000 € l’anno per un totale, quindi, di 900.000€
non capitalizzati? Sottolineiamo che è denaro in parte corrente così
difficile da reperire oggi se non, soprattutto, attraverso tributi. Vale dunque
la pena, a fronte di qualche week end e circa 15/20 giorni di pienone
estate/inverno rinunciare a questo introito? Altro concetto fondamentale è che
andiamo a congelare il sistema di
viabilità sulle soste nel centro storico. Poniamo il dubbio che la prossima
Amministrazione decida di modificare questo sistema o, comunque, decidesse di
riprenderne il possesso, si dovrebbero impegnare, dalla casse comunali, 2.900.000
€, prevedendo che sia cosa di improbabile o difficile attuazione! Non solo, il
congelamento della politica degli stalli in centro è l’esatto contrario di mantenere le auto al di fuori del centro,
come stanno facendo tutte le principali località turistiche di montagna. Normalmente
riteniamo sia giusto fare progetti lungimiranti, ma in visione del benessere di
tutti .. è obbligatorio fare attente valutazioni prima di prendere decisioni
così importanti che ricadono, inevitabilmente, sulla popolazione per decenni. Inoltre è stata fatta un’analisi dei parcheggi in toto e della logistica,
mirando a capire il flusso di ognuno di loro, focalizzandosi su una rilettura
di esigenza sia per gli abitanti che per i turisti? Siamo certi che questi 176
posti aiuteranno ad uno sviluppo, anche turistico, di Asiago?
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Parcheggio Verdi Camper |
Non parliamo di
7/800 posti auto che toglierebbero tutte le auto dal centro ma soli 176 che
oltretutto confluiscono verso il centro avendo l’uscita in via Trento Trieste. Non sarebbe stato il caso di fare, in
primis, un’analisi completa della viabilità di tutto il Paese nei momenti di
maggior congestione, mirando, invece, a veicolare il traffico fuori dal centro
storico? Utilizzare un valido parcheggio (già esistente) servito da bus navette,
magari anche con un ticket incentivo per entrare al Palazzetto o altre
strutture pubbliche?
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Parcheggio Verdi Camper |
Non sarebbe stato più semplice, quindi, recuperare il parcheggio di via Verdi
spostando l’area camper, dove era stata già destinata, di fronte al
Consorzio Caseifici e mai attivata, anche se già esistente un progetto
esecutivo? Solo con quest’operazione avremmo recuperato i posti auto previsti
in progetto.
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Parcheggio Consorzio - Progetto esercutivo finito ma non realizzato |
Parliamo poi del sito
su cui si vuole realizzare quest’opera che si trova a 50 mt dal parcheggio
dell’Odegar (posteggio con sosta libera). Ora ci chiediamo se ci sono accordi
in merito con l’Ente gestore (attualmente SCT) per rendere a pagamento anche
quest’ultimo, perché, altrimenti, non ci si spiega il motivo della scelta di
questa area. Avendo un parcheggio interrato a pagamento, vicino ad un parcheggio
gratuito, la logica fa presupporre che prima venga utilizzato quest’ultimo e,
solo al suo riempimento, venga utilizzato quello a pagamento.
Questa
amministrazione si è fatta paladina nel combattere la riduzione di consumo del
territorio e la cementificazione di Asiago ma, ora, non esita a realizzare
rampe e colate di cemento in centro.
Andremo infine a distruggere l’investimento pubblico parco
“Max Longhini” realizzato pochi anni fa?
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Parco Max Longhini con vista sulla Stazione |
In ultima analisi mi chiedo: che senso può avere fare un parco giochi al centro di un incrocio
così importante, sia per sicurezza che per salubrità dell’aria dei bambini e delle
loro famiglie. Se si pensa semplicemente di lasciare un polmone in centro
basterebbe porvi manutenzione e avrebbe più senso logico pensare di
ripristinare al meglio quello dei Millepini che è posizionato, sicuramente, in
un sito migliore per entrambe le situazioni appena citate.
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Parco Giochi Millepini a pochi metri dal parcheggio interrato da realizzare |
Colgo l’occasione per sottolineare
che i documenti e tutti gli elaborati inerenti il nuovo parcheggio interrato,
ricevuti 2 giorni prima del Consiglio e solo
dopo mia espressa richiesta, sono datati fin da luglio 2016 (almeno 5 mesi
fa); quindi discussioni a parte era già tutto pianificato senza confronti
(almeno per quel che riguarda la mia lista civica).
Anche in questo caso il comportamento
della maggioranza non è stato consono a quanto sbandierato nel loro programma
elettorale e nelle linee programmatiche presentate. Nel punto Democrazia e
partecipazione si legge ”Ogni
cittadino dev’essere protagonista delle scelte che lo riguardano e non
soggetto passivo delle decisioni che altri prendono per lui”.
Ora si afferma che, di questo
progetto, se ne parla da 60 anni ma nel programma di Viva Asiago non viene nemmeno
menzionato. Vengono invece evidenziati nuovi parcheggi presso il Sacrario
militare e quello, mai realizzato per i camper in zona consorzio. Il parco
giochi progettato sopra il parcheggio interrato era, solo due anni fa, previsto
presso le scuole elementari.
Anche se mi verrà rinfacciato di non
essere andata in Consiglio Comunale la sera in cui si deliberava l’approvazione
di tale progetto, perché mettere all’ordine del giorno una decisione così
importante nei giorni di festività natalizie quando la maggior parte della
popolazione è vincolata da impegni? Perché non discutere la cosa durante la
fase di elaborazione del progetto?
Anche se solo unica voce fuori dal coro, avrei certamente
votato contro (soprattutto per le ultime precisazioni), come poi effettivamente avvenuto nel Consiglio Comunale del 26/01 dove tale progetto veniva inserito nel programma delle Opere Pubbliche.
Se chiediamo a qualsiasi cittadino qual è la priorità del
nostro Paese non risponderà certo di sentire l’esigenza di un parcheggio
interrato ma di avere un lavoro! Purtroppo è IL LAVORO la priorità per i NOSTRI
GIOVANI e per tutti Noi. Non grandi opere ma utilizzare al meglio ciò che già
esiste; investire sì ma per incentivare lavoro
con una sana visione lungimirante su tutto il nostro territorio
Altopianese!