mercoledì 25 giugno 2014
sabato 21 giugno 2014
DEGRADO, SPORCIZIA E RISCHI PER I PASSANTI… QUESTA E’ LA CONTRADA ZOCCHI
L’amena Contrada Zocchi, con i
suoi ampi prati, affiancati dalla maestosità del Sacrario Militare, è da sempre
mèta di piacevoli passeggiate, non solo per i turisti ma anche per coloro che
ivi vi risiedono. Tuttavia, come si può ben osservare dalle fotografie
allegate, la situazione di degrado in cui versa la zona è notevole, tanto che,
nelle ultime settimane, anche una semplice passeggiata poteva diventare un
pericolo per la sicurezza dei passanti. L’erba ai bordi del manto stradale ha,
infatti, assunto altezza d’uomo prima di essere sfalciata giusto pochi giorni
fa, tanto che, da un lato, risultava impossibile agli automobilisti vedere al
di là di ogni semi-curva e, d’altro lato, l’erba stessa invadeva una buona
porzione della carreggiata, costringendo i pedoni a transitare in mezzo alla
strada, data anche la mancanza di un marciapiede.
Ma non finisce qui! Qualora
qualcuno decidesse di raggiungere a piedi le vie del centro, il piacere per gli
occhi offerto dallo splendido panorama che la Contrada offre verrebbe vanificato
nel momento in cui ci si trovasse a costeggiare quell’area che da “isola
ecologica” (ove sono collocati i cassonetti per carta, vetro, plastica e
rifiuto umido e secco non riciclabile) è ormai diventata una vera e propria
discarica. Innanzitutto, non si può non notare l’inadeguatezza della
collocazione dell’isola: vicino a una curva e senza uno spazio idoneo ove poter
accostare l’auto, quando sarebbe sufficiente allo scopo l’abbattimento di qualche
albero. Inoltre, da mesi si trovano abbandonati in terra oggetti di ogni sorta (dalle
televisioni, ai divani, ai copertoni ecc…), che si accumulano settimana dopo
settimana.
Tralasciando l’inciviltà che
incontestabilmente caratterizza i responsabili di tali comportamenti, è
evidente che non può rappresentare un’idonea soluzione da parte dell’Amministrazione
locale permettere che degrado e sporcizia prendano il sopravvento.
Degrado e sporcizia che,
peraltro, caratterizzano anche le aree in cui sono collocati i cassonetti per i
rifiuti umidi destinati ai residenti e ai titolari delle seconde case: uno di
essi è collocato all’imbocco di un tornante, in maniera talmente instabile che
frequente è vederlo ribaltato nel retrostante campo, soprattutto in occasione
delle operazioni di sgombero neve.
Inoltre, la mancata manutenzione e pulizia dei cassonetti, fa si che i
residenti si imbattano in topi e insetti di ogni tipo quando vanno a gettare
l’immondizia, topi e insetti che poi vanno inevitabilmente ad invadere anche i
giardini delle case antistanti.
Questa è, dunque, la situazione
(presumibilmente analoga a quella in cui versano anche altre Contrade del
nostro paese). Auspichiamo che la neo-insediata Amministrazione la quale, anche
in occasione del primo Consiglio Comunale, ha ribadito la volontà di riservare
una maggiore attenzione alle zone periferiche del paese, cominci al più presto
a concretizzare quanto promesso. “Cittadini protagonisti” recitava il loro
slogan: speriamo di non dover essere ancora protagonisti di uno spettacolo
dell’orrore.
Un passo indietro, nelle piccole
cose, non farebbe quindi male. Una rivisitazione dei contratti di servizio con
il gestore Etra oggi più che mai è
auspicabile. La posizione da monopolista non va più bene, paghiamo oltre 160
€/abitante all’anno (mediamente). Solo ultimamente, anche sostenuto dal sindaco in un articolo di giornale (riportato
nel nostro blog), si ha intenzione di andare in gara per verificare la
congruità del costo. Speriamo quindi che tutto questo non rimanga lettera
morta, perché il turismo parte anche da qui , da un approccio sensibile
all’ecologia ed alla manutenzione.
Silvia Rodeghiero
lunedì 16 giugno 2014
Monica Dalle Ave: “Vigilero’ perche’ vengano mantenute le promesse”
Pubblicato il da Gianni Trivellato
Intensa di procedure e di interventi la prima seduta del Consiglio Comunale ad Asiago. Questo il discorso di insediamento di Monica Dalle Ave, rappresentante in Consiglio del gruppo ”SiAmo Asiago-Insieme per l’Altopiano”
”Signor Presidente, singor Sindaco e membri della Giunta, Consigliere e Consiglieri,Cittadini. Vorrei cominciare questo mio primo discorso di mandato amministrativo rivolgendo un ringraziamento a tutto il gruppo di SiAmo Asiago- Insieme per l’Altopiano e a tutti i cittadini che con il loro voto mi hanno permesso di essere presente in questa assemblea. Personalmente sono molto orgogliosa del modo in cui il mio gruppo ha affrontato questa campagna elettorale, un modo pulito e non di lotta per l’acquisizione del potere a qualunque costo, ma una politica basata sulle idee e sulla condivisione, una politica di responsabilita’ e senza sprechi economici.
“I Consigli Comunali sono luogo di massima espressione di democrazia, trasparenza e partecipazione e cerchero’, per quanto mi sara’ possibile, di lavorare affinche’ cosi’ possa
essere nei prossimi 5 anni. Da parte mia vorrei adoperarmi per un Comune capace di dare risposte concrete anche ai piccoli bisogni della vita di tutti i cittadini, dalle buche delle strade alla manutenzione dei marciapiedi ,dal garantire il diritto alla casa alle politiche in favore dei diversamente abili, dalla grande difficolta’ che hanno molti concittadini nel trovare un lavoro all’impegno per il mondo della scuola, dalla semplificazione delle pratiche burocratiche al sostenere tutte le associazioni del nostro territorio, siano esse culturali ,sociali, sportive che economiche.
“Il lavoro e’ la base, come la famiglia, della nostra societa’, dobbiamo fare di tutto per ridare dignita’ alla nostra popolazione, a chi sempre piu’ si viene a trovare nel precariato per il costo della vita, alle pensioni ferme da anni. Per questo Dobbiamodovremo cercare un aiuto anche da parte della popolazione, nel farla di nuovo credere nella possibilita’ di un cambiamento. Dobbiamo riempire questa sala consigliare per non far si che vi sia ancora sfiducia e allontanamento dalla politica, che sta diventando sempre piu’ affare di pochi.
Una delle cose che mi ha piu’ insegnato questa campagna elettorale e’ stata l’elaborazione del pensiero, la ricerca di soluzioni per il nostro territorio. E sapete da dove e’ scaturito tutto questo? Non dalla chiusura, ma dal confronto, dalla discussione.
“La critica politica deve essere costruttiva, bisognera’ ogni volta uscire da questo consesso con il sorriso e disposti ad essere amici di tutti, disposti ad udire e far tesoro dei consigli e dei suggerimenti di tutti i cittadini. Dovra’ essere preciso impegno di questa amministrazione ascoltare, aprirsi al dialogo e valorizzare le varie opinioni e contributi.
I miei auguri vanno anche alla giunta, composta anche da una precisa ”anima” femminile. Sono state poche finora le donne presenti in questo consesso, per cui sono contenta quindi che questa consultazione elettorale abbia aperto le porte con maggiore convinzione anche a noi. Io credo fortemente in una politica per tutti e di tutti, e credo in quella politica che consenta ad ognuno di noi di prendere parte e spendere il proprio impegno attivamente nell’amministrazione della cosa pubblica, indipendentemente dalla professione o dalla
condizione economica o sociale. Tutto questo si chiama democrazia.
“Da questo momento mi propongo come rappresentante di un gruppo consigliare, di una lista politica che ha affrontato le difficolta’ di questa campagna con convinzione, decisa a portare avanti le idee di questo gruppo.Non saro’ quindi sola, ma le persone che hanno concorso alla mia elezione mi saranno sempre vicine, e nello stesso tempo vorrei poter contare sulla collaborazione e sull’intesa anche di chi non appartiene al nostro gruppo per favorire una critica costruttiva nel governo del paese. Sebbene consigliera di minoranza saro’ propositiva ogni qual volta si dovranno assumere delle decisioni nell’interesse dei cittadini, per cui, ripeto, il mio contributo sara’ contraddistinto da una opposizione costruttiva, una sorta di sentinella nel verificare costantemente che l’attuale aministrazione si adoperi per rispettare le promese fatte durtante la campagna elettorale, consapevole delle difficolta’ economiche che stiamo vivendo anche a livello locale oltre che nazionale.
“Rinnovo in conclusione i miei auguri di buon lavoro a tutto il Consiglio, al nostro Presidente, al sindacoe alla Giunta e per ultimi, ma non per questo meno importanti, a tutti i dipendenti comunali, le cui competenze e la cui professionalita’ andro’ a conoscere nei prossimi anni”.
Monica Dalle Ave
“I Consigli Comunali sono luogo di massima espressione di democrazia, trasparenza e partecipazione e cerchero’, per quanto mi sara’ possibile, di lavorare affinche’ cosi’ possa
essere nei prossimi 5 anni. Da parte mia vorrei adoperarmi per un Comune capace di dare risposte concrete anche ai piccoli bisogni della vita di tutti i cittadini, dalle buche delle strade alla manutenzione dei marciapiedi ,dal garantire il diritto alla casa alle politiche in favore dei diversamente abili, dalla grande difficolta’ che hanno molti concittadini nel trovare un lavoro all’impegno per il mondo della scuola, dalla semplificazione delle pratiche burocratiche al sostenere tutte le associazioni del nostro territorio, siano esse culturali ,sociali, sportive che economiche.
“Il lavoro e’ la base, come la famiglia, della nostra societa’, dobbiamo fare di tutto per ridare dignita’ alla nostra popolazione, a chi sempre piu’ si viene a trovare nel precariato per il costo della vita, alle pensioni ferme da anni. Per questo Dobbiamodovremo cercare un aiuto anche da parte della popolazione, nel farla di nuovo credere nella possibilita’ di un cambiamento. Dobbiamo riempire questa sala consigliare per non far si che vi sia ancora sfiducia e allontanamento dalla politica, che sta diventando sempre piu’ affare di pochi.
Una delle cose che mi ha piu’ insegnato questa campagna elettorale e’ stata l’elaborazione del pensiero, la ricerca di soluzioni per il nostro territorio. E sapete da dove e’ scaturito tutto questo? Non dalla chiusura, ma dal confronto, dalla discussione.
“La critica politica deve essere costruttiva, bisognera’ ogni volta uscire da questo consesso con il sorriso e disposti ad essere amici di tutti, disposti ad udire e far tesoro dei consigli e dei suggerimenti di tutti i cittadini. Dovra’ essere preciso impegno di questa amministrazione ascoltare, aprirsi al dialogo e valorizzare le varie opinioni e contributi.
I miei auguri vanno anche alla giunta, composta anche da una precisa ”anima” femminile. Sono state poche finora le donne presenti in questo consesso, per cui sono contenta quindi che questa consultazione elettorale abbia aperto le porte con maggiore convinzione anche a noi. Io credo fortemente in una politica per tutti e di tutti, e credo in quella politica che consenta ad ognuno di noi di prendere parte e spendere il proprio impegno attivamente nell’amministrazione della cosa pubblica, indipendentemente dalla professione o dalla
condizione economica o sociale. Tutto questo si chiama democrazia.
“Da questo momento mi propongo come rappresentante di un gruppo consigliare, di una lista politica che ha affrontato le difficolta’ di questa campagna con convinzione, decisa a portare avanti le idee di questo gruppo.Non saro’ quindi sola, ma le persone che hanno concorso alla mia elezione mi saranno sempre vicine, e nello stesso tempo vorrei poter contare sulla collaborazione e sull’intesa anche di chi non appartiene al nostro gruppo per favorire una critica costruttiva nel governo del paese. Sebbene consigliera di minoranza saro’ propositiva ogni qual volta si dovranno assumere delle decisioni nell’interesse dei cittadini, per cui, ripeto, il mio contributo sara’ contraddistinto da una opposizione costruttiva, una sorta di sentinella nel verificare costantemente che l’attuale aministrazione si adoperi per rispettare le promese fatte durtante la campagna elettorale, consapevole delle difficolta’ economiche che stiamo vivendo anche a livello locale oltre che nazionale.
“Rinnovo in conclusione i miei auguri di buon lavoro a tutto il Consiglio, al nostro Presidente, al sindacoe alla Giunta e per ultimi, ma non per questo meno importanti, a tutti i dipendenti comunali, le cui competenze e la cui professionalita’ andro’ a conoscere nei prossimi anni”.
Monica Dalle Ave
lunedì 9 giugno 2014
ETRA: E… TRA… UNA PROROGA ED UN’ALTRA, L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO AD ETRA VINCOLERA’ I CITTADINI FINO ALL’ANNO 2033 !
Il 23 dicembre 2013, a due giorni da
Natale, si è riunita in Cittadella la Conferenza dei Servizi “in attuazione dell’art. 4 dello Statuto di Etra S.p.A.”.
Facciamo un breve premessa.
Il “rapporto di servizio” tra i
Comuni ed ETRA S.p.a. è regolato a due livelli:
1. Affidamento del servizio:
è un provvedimento amministrativo, che contiene la “volontà” del Comune; è
uguale per tutti i Comuni aderenti.
2. Contratto di servizio: è
un contratto a tutti gli effetti, regola i termini e le modalità concrete delle
prestazioni alle quali è tenuto il Comune da una parte e ETRA S.p.a.
dall’altra; riguarda ogni singolo Comune, perché può avere contenuto diverso.
1. Il
provvedimento di affidamento che scaturisce dalla Conferenza dei Servizi e da
altri provvedimenti precedenti ha validità ed efficacia fino al 2033 e riguarda
tutti i Comuni dell’Altopiano.
2. Il
contratto di servizio - con riguardo specifico al Comune di Asiago - dopo
reiterate proroghe annuali adottate con delibere del Consiglio Comunale a far
data dal marzo 2011, ha validità ed efficacia fino al 31.12.2014.
Entro tale ultima data, dovrà essere
stipulato un nuovo contratto, salvo ulteriore proroga di quello in essere.
à Vedi le ultime delibere del Consiglio Comunale sulla proroga di validità al
31.12.2014, qui riportate: (proposta di deliberazione 16.04.2013 n. 10,
delibera del 30 maggio 2013; delibera 13 agosto 2013).
Il “Piano finanziario di ETRA S.p.a. - Preconsuntivo anno 2013 e
previsionale anno 2014” è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale
di Asiago del 27.12.2013 (ossia 4 giorni dopo la Conferenza di Servizi
del 23.12.2013).
Come precisato nel verbale della
Conferenza dei Servizi 23.12.2013, “…
laddove per specifici servizi i contratti in essere tra gli Enti locali ed ETRA
s.p.a. disciplinino il rapporto per un periodo di tempo inferiore alla durata
dell’affidamento in house ad Etra s.p.a. come sopra definita, le condizioni di
svolgimento dell’attività potranno essere riportate in un nuovo contratto di
servizio/disciplinare, purché di durata contenuta nei limiti di quella
dell’affidamento (2033)”.
à Vediqui riportato, Conferenza dei Servizi, pag. 4, secondo punto delle premesse
della delibera, al capitolo “Relazione di conformità ai sensi dell’art. 34,
comma 20 e ss., del D.L. 18.12.2012, n. 179, convertito in L. 17.12.2012, n.
221. Approvazione”.
La questione ETRA è la questione del tanto discusso e contestato
affidamento in house dei servizi da
parte degli Enti locali, contestato perché deroga - con gravi inconvenienti -
alle regole della concorrenza e del mercato, le quali ultime impongono, a
livello europeo, che l’affidamento dei servizi sia appaltato per mezzo di gare
o aste, aperte a tutti gli operatori del settore, aventi i necessari requisiti.
à Per approfondimenti, vedi qui riportato, Giornale di Vicenza, pag. 8 di mercoledì
05 marzo 2014.
L’argomento è molto interessante ed
intricato (di legislazione della peninsula italica, parliamo …) e, soprattutto,
ricco di implicazioni per tutti i cittadini dell’Altopiano.
Questo è solo un assaggio… ci
torneremo !
SìAmo Asiago - Insieme per l’Altopiano
giovedì 5 giugno 2014
ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI ASIAGO 2014: BREVI CONSIDERAZIONI SUL RISULTATO ELETTORALE DELLA NOSTRA LISTA
Siamo responsabili:
- di non avere consentito (o di
avere impedito) la vittoria della Lista Di’ Asiago;
- di non avere consentito (o di
avere impedito) alla Lista Viva Asiago di raggiungere la maggioranza assoluta
(50% + 1) dei voti.
La prima rimane un’ipotesi, la
seconda è un dato di fatto.
E’ per noi un vanto:
- non avere conseguito alcun voto
con false promesse, cene e/o bevande offerte a profusione, oppure facendo leva sulla
buona fede delle persone e altre simili modalità da populisti;
- avere fatto una campagna
elettorale sobria, in economia e autofinanziata.
Siamo soddisfatti:
- dell’impegno profuso;
- del risultato ottenuto;
- di avere gettato buone basi per
il nostro lavoro futuro.
Per tutti questi motivi, il 16,3%
dei voti conseguiti dalla nostra Lista è un risultato di peso, che premia il
nostro lavoro e ci incoraggia per il futuro.
Ringraziamo ancora una volta
tutti i nostri sostenitori ed elettori: faremo il possibile perché rimangano
soddisfatti della fiducia riposta in noi.
SìAmo Asiago - Insieme per
l’Altopiano
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